Ostriche e champagne: solo un mito?

Il cibo è l’amico dell’amore. I cibi afrodisiaci risvegliano i sensi e ci portano verso l’universo dominato dalla sessualità. Il cibo ha una forte connessione con la sessualità. Gli odori ed i sapori, le forme ed i colori danno spazio alla libera espressione in cucina e stuzzicano le più recondite fantasie. Quante volte abbiamo tentato di sedurre qualcuno cucinando una buona cena accompagnata da una buona bottiglia di vino?

ostricheCucinare è un metodo di corteggiamento che funziona sempre, o quasi! L’uomo va preso per la gola, funziona spesso ed in ogni tempo. I cibi afrodisiaci sono i protagonisti del risveglio del desiderio sessuale. E la modalità in cui viene presentato a tavola che stimola per prima cosa la vista perché è proprio vero che l’occhio vuole la sua parte ed il cibo in primis si mangia con gli occhi. La storia è piena di racconti tramandati per stimolare il desiderio sessuale. Il modo in cui si sceglie e si presenta il cibo, la sua cura nei dettagli, di come si imbandisce la tavola e come ci comporta la dice lunga sul ruolo che riveste il cibo nella vita di coppia. La sensualità è fortemente legata all’aspetto emotivo. I cibi afrodisiaci sono i protagonisti del risveglio del desiderio sessuale. Di sicuro uno degli abbinamenti tra cibo e vino che ha conquistato l’immaginario collettivo è quello tra ostriche e champagne. 

sauvignon-inama-vulcaia-2015Quante volte avete sentito parlare di questo abbinamento? Infinite. E’ un abbinamento che proviene da una lunga tradizione fondata sulla cultura dell’antipasto di mare di lusso dove le bollicine di grand class vengono degustate assieme alle perle del mare. Un pasto di gran gusto e raffinatezza. Troviamo questo accostamento nei menù di molti ristoranti, perché diciamolo francamente, fa scena. Tutto qua. In realtà in questo abbinamento i sapori fanno guerra. La concordanza gustativa tra i due si riduce al minimo poiché l’ostrica di per sé possiede una sapidità che mal si presenta alla freschezza ed alla mineralità delle bollicine d’oltralpe. La contrapposizione invece non si esprime nella modalità in cui dovrebbe apportare equilibrio gustativo.

livio-felluga-tocaiE allora qual è l’abbinamento perfetto? E’ buona cosa innanzitutto informarsi sulla provenienza di questi frutti di mare. Le ostriche sono un perfetto alimento ricco di proteine e di zinco. Quest’ultimo aumenta le prestazioni sessuali perché agisce sulla funzionalità degli ormoni, testosterone e favorisce la fertilità della donna. La produzione francese nella  zona di Marennes Oleròn regala prodotti di grande qualità con caratteristiche peculiari come la persistenza della carnosa polpa tipicamente croccante. Ben si accosta la Falanghina del Sannio DOC,  un vitigno di antiche origini coltivato dall’epoca dei romani. Il suo colore di un giallo paglierino intenso con riflessi che sfiorano il dorato ed al naso si presenta con sentori floreali e di frutta fresca, come pera ed ananas. Al gusto troviamo una intensa freschezza, un’acidità supportata da una buona persistenza. Di sicuro le ostriche si sposano perfettamente con queste caratteristiche gusto-olfattive. Provare per credere. Che l’amore sia con voi!