In mostra a Milano l’arte di Manolo Blahnik, scultore delle scarpe

Considerato lo “scultore delle scarpe”, Manolo Blahnik, così definito dal New York Times, ci regala sempre delle vere e proprie opere d’arte nelle sue collezioni che ci fanno sognare ad occhi aperti.


Manolo-BlahnikManolo Blahnik Rodrìguez nasce a Santa Cruz de Palma nelle Isole Canarie, cresciuto in una piantagione di banane, poi laureatosi all’Università di Ginevra in studi umanistici, si trasferisce a Londra nel 1970 e nel 1973 acquista un negozio di scarpe già esistente che si chiamava Zapata. Oggi considerato lo “scultore delle scarpe”, così definito dal New York Times, ci regala sempre delle vere e proprie opere d’arte nelle sue collezioni che ci fanno sognare ad occhi aperti. Indossate dalle star di tutto il mondo e non solo, definirle semplici scarpe sembra quasi una parolaccia. Come non ricordare Sex and City e la nostra amata Carrie con indosso le sue splendide Manolo a spasso per New York che ci ha fatto innamorare del suo immenso guardaroba e della sua sfrenata passione per le scarpe, ops… per le sue MANOLO. Manolo Blahnik, reso celebre anche da Sex and City, può considerarsi il quinto protagonista della serie insieme a New York e perché no anche uno degli amori più belli di Carrie! Come darle torto? Le sue creazioni suscitano amore a prima vista. Il legame dello stilista alla nota serie tv non è che un capitolo della sua vita, chi lo conosce come Michael Robert afferma di lui che <<è un intellettuale poliedrico e romantico con una mentalità coinvolgente e una carriera geniale>>. Ogni artista quando crea le sue opere ci mette se stesso, i suoi influssi, il suo tempo, le sue passioni e il suo carattere, di Manolo Blahnik oltre alla sua genialità possiamo ammirare come nel corso della sua carriera sia sempre stato immerso nel mondo contemporaneo pur ispirandosi a volte alla storia e all’arte antica.

Per la prima volta in mostra in Italia al Museo di Palazzo Morando-costume moda immaggine  di Milano  possiamo ammirare 212 modelli di scarpe e 80 disegni firmati dallo stilista grazie allo stesso e alla curatrice della mostra Cristina Carillo. La mostra resterà aperta fino al 9 aprile 2017, un’occasione straordinaria per ammirare i 45 anni di carriera di Manolo Blahnik tra arte e moda, forme uniche, preziosi gioielli, lo stile inimitabile e inconfondibili fantasie che rendono omaggio ai grandi dell’arte come Goya, Mondrian, Picasso e non solo. Possiamo ammirare linee semplici e rese uniche dai gioielli o le scarpe disegnate per il film Maria Antonietta di Sofia Coppola.una mostra eccezionale che ripercorre tette le influenze dello “scultore” dall’arte al cinema, da Alessandro Magno a Brigitte Bardot, dalla Spagna al Giappone passando per l’Africa e la Russia. Arte e moda insieme per dei pezzi unici come unico è l’Artista.

Milano è stata scelta dall’artista come prima tappa per il suo legame con l’Italia, Milano cara a Manolo Blahnik , casa sua per quarantatre anni, un amore indiscusso per la città e per le amicizie che ricorda nel suo discorso all’inaugurazione citando la sua amica Franca Sozzani direttrice di Vogue scomparsa poco tempo fa alla quale dedica la sua mostra. Dopo Milano approderà all’Hermitage di San Pietroburgo. Una mostra, un viaggio, un sogno da non perdere.