Singhiozzo: scopriamo le cause di questo fastidio e i metodi naturali per prevenirlo

SINGHIOZZOIl singhiozzo è un particolare fenomeno in cui si verificano contrazioni ripetute e involontarie del diaframma, ossia del muscolo che separa il torace dall’addome, regolando la respirazione. Questo fastidio è scatenato dall’irritazione del nervo frenico, che controlla le contrazioni del diaframma, in un punto qualsiasi del suo percorso che va dal cervello a diversi organi disposti in tutto il corpo. Alcune situazioni quotidiane possono determinarne l’insorgenza, ad esempio una dilatazione dello stomaco dovuta ad una rapida o eccessiva ingestione di cibo e bevande, dei bruschi sbalzi di temperatura (passaggio improvviso dal caldo al freddo), il bere bevande bollenti o gelate, l’eccessivo consumo di alcol, che può danneggiare la mucosa gastrica, provocandone l’infiammazione e , indirettamente, irritando il diaframma, l’emotività (per il forte disagio, si rischia di ingoiare una quantità d’aria superiore al normale, con conseguente irritazione del diaframma e con la comparsa del singhiozzo).

INGHIOZZO BERETra i metodi tradizionali per contrastare questo fastidioso problema, vi è quello di trattenere il fiato, restando in apnea per 10-15 secondi. Questa manovra , che ha origini antichissime (ci è stata consigliata 2000 anni fa dal medico greco Ippocrate), induce il diaframma a rilassarsi e va preceduta da un’inspirazione profonda. Un altro rimedio molto utilizzato consiste nell’ingerire rapidamente acqua a piccoli sorsi, ma potete benissimo metterne un sorso un bocca, spingendola violentemente nell’esofago (per far arrivare al cervello il messaggio in grado di bloccare il singhiozzo), oppure potete deglutire un po’ di ghiaccio tritato finemente. In alternativa, per fermare le contrazioni del diaframma, inghiottite rapidamente un cucchiaino di zucchero, oppure un cucchiaino di aceto, spesso sufficiente a interrompere lo spasmo diaframmatico, o un cucchiaino di succo di limone puro, che induce a trattenere il fiato per qualche secondo, favorendo la risoluzione del problema. Infine, provate a solleticare la base del naso con una piuma, in modo da favorire lo starnuto per mettere in azione tutta la muscolatura diaframmatica e intercostale, facendo così ripartire il sistema con un ritmo normale.