Da Italia’s Got Talent a madrina di una linea di make-up per Glossip

/

1235135_10151585637320686_2141547621_nAncora un evento all’insegna della “parrucca rosa” più famosa d’Italia – Almeno per il momento! – si affretta a commentare Rossella Regina.
Bolognese d’adozione ma “calabresissima” – come si definisce lei stessa (per quanto né colori né accento lo suggeriscano palesemente – aggiunge), Rossella si è affermata agli occhi del grande pubblico con un ultimo passaggio TV che l’ha consacrata sin dalle prime battute.
Scambiata, erroneamente dai tre giudici di gara di “Italia’s got talent” (Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi) quale “cabarettista”, Rossella, che non nasconde la dissacrante ed esplosiva verve, ha, dopo i sorrisi, letteralmente sbalordito tutti con la sua voce, che le ha consentito di destreggiarsi tra Mina e Barbra Streisand senza battere ciglio.
Appassionata da sempre di cosmetici, che sperimenta su se stessa a mo’ di make-up artist – Alcuni guardano le mie creazioni mega-cromatico-glitterate come se fossi un’aliena…non che abbiamo tutti i torti…altri, invece, le apprezzano smisuratamente! – ironizza – Rossella ha accettato senza remore la proposta di fungere da madrina della collezione anni ‘50 “Yes, I’m a lady! firmata Glossip, nuovissimo brand di una nota azienda italiana leader di mercato.
Frequento negozi di trucchi più che supermercati, nonostante la stazza lo negherebbe – confida la divertente Rossella – e dopo aver conosciuto Glossip e le sue Consulenti di bellezza, non ho potuto se non cogliere la palla al balzo.
L’appuntamento è per sabato 28 settembre alle ore 18.00 presso il punto vendita Glossip di Via Indipendenza 20/F in pieno centro a Bologna, quando Rossella, nella mise che l’ha resa celebre al grande pubblico, incontrerà i fans, regalando sorrisi, autografi, scatti e, soprattutto, gadgets e vantaggiosissimi sconti.
Fondamentale indossare un accessorio anni ’50 – ricorda la Vamp calabro-bolognese – dal momento che sarò io stessa a scegliere i tre più originali che daranno diritto, a chi li indossa, ad una seduta di trucco personalizzato.