“Made to Measure”, la collezione capelli The Best Club per la Primavera – Estate 2017

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Arriva l’estate e come ogni anno porta con se la voglia di cambiare look, ecco allora che “Made to Measure” la collezione primavera – estate 2017 firmata The Best Club by Wella Professionals ci viene incontro con tanti stili a cui ispirarsi

Come ogni anno le collezioni capelli proposte per la stagione estiva mostrano una raccolta delle tendenze per l’estate ormai alle porte e ci permettono di trovare l’ispirazione necessaria anche per chi desidera un cambio look sempre glamour

Ma quali saranno le proposte moda per l’hairstyling della stagione calda?

Tra le proposte moda da cui lasciarci ispirare c’è la collezione “Made to Measure” realizzata da Toni Pellegrino, il Direttore Creativo del gruppo The Best Club by Wella Professionals che in questo articolo ci racconta come sono nati i look della sua ultima collezione per la primavera – estate 2017, le icone e i “pezzi di storia” che lo hanno ispirato.

Per lasciarsi ispirare dalla collezione primavera – estate 2017 firmata The Best Club by Wella Professionals, il miglior modo è lasciarsela raccontare proprio da Toni Pellegrino, ovvero da chi l’ha realizzata, da chi con tecnica, storia, stile e personalizzazione ha fatto un mix che ha reso possibile la realizzazione di una collezione che come dice il suo stesso nome è “fatta su misura” per accontentare tutte le tipologie di donne che è capace di raccontare sapientemente attraverso ogni dettaglio dei diversi look proposti.

Come raccontare “Made to Measure”?

Made to Measure è velocità, connessione, tecnologia digitale e globalizzazione connotano il nostro quotidiano. Ma quando si cerca qualcosa di più, la chiave è ancora e sempre il “fatto su misura”. “Made to Measure” è l’affermazione del bello e del ben fatto, del sartoriale e del personalizzato. È ricerca, studio, metodo. È l’artigianale che diventa arte. È un tessuto che diventa alta moda. È un arredo che diventa design. È la concatenazione delle suggestioni che si fa ispirazione. Ed è la storia che si fa humus per alimentare il contemporaneo. Made to Measure è l’omaggio a una maison del lusso (è il nome di un profumo Gucci) nata coniugando visione internazionale e manifattura italiana di alta qualità. Un’azienda che con le ultime collezioni ha liberato da nostalgie polverose il concetto di Made in Italy restituendogli la ribalta internazionale; miscelando la rivoluzione culturale del Rinascimento fiorentino insieme con echi vittoriani, l’impronta luxury dell’Italian Style anni ’80 con le chinoiserie del Seicento e del Settecento. Made to Measure è dunque micro eccellenza artigianale. È estro creativo con influenze trasversali che vanno dagli anni ’70 all’Oriente, passando attraverso lo sport, Londra, la natura e l’haute couture. È attenzione a uno stile che si modella sul carattere, lasciando comunque spazio alla visione. È personalizzazione di taglio e colore su regole morfologiche. Frange e ciuffi vestono i visi con estrema versatilità, mentre i colori, giocando con pennellate bronzo e marmo rosa, diventano accessori sempre più preziosi.”

Ecco i singoli look per la P/E 2017 proposti da Toni Pellegrino, Direttore Creativo del gruppo The Best Club by Wella Professionals:

Purple

“In passerella o in prima fila, la donna Gucci disegna se stessa mettendo insieme ispirazioni anni ’70, tessuti e ricami preziosi, motivi decorativi ora floreali ora geometrici. Per un look in purissimo Gucci Style, onde barocche su tutta la lunghezza ricordano la ricchezza del giacinto, fiore preferito di Cosimo de Medici. Leggeri tocchi bronzo illuminano l’insieme. “

Tatjana

“Allure da super top per un look estremamente versatile e sofisticato. Icona di riferimento Tatjana Patitz, entrata nell’Olimpo della Moda a metà degli anni 80, musa di Herb Ritts e Peter Lindberg, prestata più volte al mondo della musica e del cinema. La preziosità del colore è ispirata ai Marmi di Vitulano che decorano la scala della Reggia di Caserta.”

Twins

“L’uno e il suo doppio. Come in un gioco di specchi, o nel mito greco di Narciso. E come un novello Narciso, James Franco flirta con se stesso. Scorrono i secoli, cambiano gli stili, ma la bellezza, con le sue geometrie e le sue armonie, resta un elemento che strega.”

Butterfly

“Interpretazione contemporanea delle geishe e dei samurai del periodo Edo. Alla fine dell’Ottocento Felice Beato raccontò all’Occidente il paese del Sol Levante svelandone il fascino. Sfumature petrolio sposano in modo complementare le geometrie del taglio per donare al look grinta e carattere. Una “Madama Butterfly” del 2017 che non sceglierebbe la morte.”

Frida

“Il Messico di Frida Kahlo incontra la Londra di Boy George e dei suoi Culture Club. Personaggi distanti, con un denominatore comune: l’arte vissuta con libertà e anticonformismo. E una costante attenzione all’immagine e ai colori. Linee pulite e volumi rétro trovano chiave contemporanea nell’accessorio gioiello.”

Marianne

“Dalla Swinging London al punk-rock dei sobborghi di periferia, fino al raffinato mondo del jazz. Marianne Faithfull ha attraversato 5 decenni di storia della musica conoscendo luci e ombre dello showbiz, affermandosi come icona di stile ancora oggi seguitissima. Multisfaccettato, con un mix di lilla, rame e vaniglia, il colore sembra preso in prestito dalla tavolozza di Claude Monet.”