La sfilata Gucci Cruise 2018: un omaggio alla cultura italiana e alle tradizioni fiorentine

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In mezzo ai capolavori della Palatina il mondo Gucci e l’anima rinascimentale di Alessandro Michele

Le sette sale dei Pianeti della Galleria Palatina a Palazzo Pitti aprono per la prima volta le porte alla moda ospitando la Gucci Cruise 2018. Alessandro Michele si ispira al Rinascimento, con 115 look che propongono tutto il mondo Gucci con neologismi Guccy, Guccify e Guccification, riprodotti su borse e capi read- to wear, abiti da sera con perle e cristalli e accessori retrò con dettagli GG.

Un viaggio nel tempo e nella moda, tra il punk, l’antico e il moderno con ricami e una cura minuziosa nei dettagli di cui vediamo la cappa intarsiata da loghi, la biker jacket impreziosita da frange, un abito da diva con serpenti raffigurati da paillettes e il tailleur con intarsi di rose; maxi cappe in pelliccia, giacche allungate, abiti con strascico e gonne a pieghe, bomber in jeans e lunghi abiti dorati o con stampe floreali. E ancora cuffie di perle, bande di strass e corone con foglie di alloro. Tra le calzature scarpe con cinturino, beatles boots, stivali e ciabattine bordati da pelliccia. Le lunghezze variano dal corto al midi, fino al lungo. Broccati, jacquard,affreschi e stampe ma anche sete, denim, cotone, pelliccia, PVC, velluto,chiffon, lurex, pelle, pizzo. Altrettanto vasta la palette colori che va dal nero, marrone, blu e verde, al bianco, oro, fucsia, arancione e metallo.