Festa delle donne, si celebra la scalata al successo

La donna si toglie la scarpetta di cristallo, non è più principessa ma diventa eroina e conquista il mondo

festa-della-donna-580x421Questa festa, nata per celebrare delle donne morte sul posto di lavoro, ritrova il suo pieno  senso in questi anni in cui il vecchio stereotipo del genere è al declino. La nuova donna non aspetta più il suo bel ufficiale gentiluomo, che arriva come un deus ex machina e le cambia la vita, ma aguzza l’ingegno si arma di corazza e  iniziando da se stessa  conquista le multinazionali. Non è femminismo, ma orgoglio, orgoglio per tutte quelle donne che attraverso l’impegno e lo studio sono riuscite ad arrivare ai vertici delle aziende, come Monica Dalla Valle, che figlia di un muratore è riuscita a diventare manager della General Electric in Cina,  la sua storia è una storia di sacrificio di impegno e ci fa capire come la dedizione per lo studio e l’umiltà sono la chiave per il successo, dichiara che fino a oggi  l’ha ripagata solo il merito, e mentre percorreva la sua strada, non ha mai pensato a dove sarebbe arrivata, ma

Monica Della Valle
Monica Della Valle

pensava solo a fare al meglio i compiti che le venivano affidati, pensava a cosa poteva offrire all’azienda e non cosa l’azienda le potesse dare, serenamente e amorevolmente, non lavorava per uno scopo ma lavorare era il scopo. La sua tenacia e la sua intelligenza sono state il suo “carro del dio sole”. Ma lei è solo un esempio di donne che partendo da zero si sono conquistate un posto tra i potenti, in Italia sono molti i talenti, per lo più apprezzati all’estero, come ad esempio ANNA AMATI, Vicepresidente di Meta Group, che si occupa di venture capital e progetta incubatori e parchi scientific,  Ornella Barra, Vicepresidente di Walgreens Boots Alliance e presidente e chief executive di Global Wholesale and International Retail. Silvia Candiani è General Manager Consumer Channel Group per l’area dell’Europa centrale e dell’Est, ma prima Direttore Marketing & Operations di Microsoft Italia,  Elena David creatrice di UNA Hotels & Resorts, Samantha Cristoforetti prima italiana nello

Elena David
Elena David

spazio. Ma non parliamo solo di imprese eccezionali, parliamo delle donne che ogni giorno danno il proprio contributo all’economia nazionale, versando impegno e coraggio nell’intraprendere nuove imprese, sia nel campo dell’innovazione che dell’artigianato, donne che rischiano, donne che vincono, dimostrando la loro capacità imprenditoriale, di leadership e creatività, lo fanno per autorealizzarsi,  in un paese in cui l’occupazione è assai problematica, ma lo fanno anche per il futuro delle proprie origini e come piccole api operaie riescono a stillare prezioso nettare. Le startup rosa registrate nel 2014 sono state 1.400, numero che è in crescita. Che sia scienza, finanza o innovazione tecnologica, le donne stanno in prima linea e combattono mettendo al servizio delle realtà aziendali tutta la loro naturale predisposizione all’essere multitasking, non si tirano indietro quando c’è da portare in grembo un bambino  e  c’è da lavorare fino all’ottavo mese di gravidanza, non si tirano indietro quando bisogna stare in ufficio fino alle 11 di sera, combattono per i propri sogni, riuscendo a mantenere la tenerezza di un fiore, non somigliano agli uomini, riuscendo a farsi sottomettere dall’amore materno, che la Fallaci supermamma-lavoro-depressionesia stata il primo grande esempio, di una generazione di eroine che sono innanzitutto DONNE.