Lo smartphone: da semplice telefono a compagno delle nostre vite, il passo è stato breve

Cosa si può fare con uno smartphone? Tutto, o quasi.

Probabilmente quando vennero progettati i primi cellulari intelligenti, nessuno si aspettava avrebbero cambiato le nostre vite, ma soprattutto che potessero farlo in maniera così repentina. Ad ogni modo questo è avvenuto, e ad oggi utilizziamo il telefono per una moltitudine di compiti, importanti o puramente ludici: home banking, pagamenti, navigazione satellitare, intrattenimento multimediale, giocare e molto altro ancora. A testimoniare lo sviluppo del mercato, un numero sempre crescente di applicazioni di ogni natura sviluppate quotidianamente. Facciamo insieme il quadro della situazione, con qualche esempio concreto.

Il mercato delle App

Ogni possessore di smartphone ne ha installate mediamente 80. Sono le applicazioni, ovvero quel mezzo senza cui i telefoni sarebbero delle semplici scatole colme di circuiti. Google Play, ovvero lo store più grande dove scaricare le app per Android, ad oggi ne ha disponibili più di 3 milioni. Un numero spaventoso di programmi con cui fare davvero di tutto, ma soprattutto molto velocemente.

Ovviamente un’offerta così vasta non poteva non essere diversificata anche sulle reali esigenze dell’utente. Ecco allora che possiamo usare lo smartphone al pari di uno sportello bancario: controllare il saldo, la lista movimenti, effettuare bonifici e pagare bollette, sono tutte operazioni che fanno sempre più parte della nostra quotidianità. Praticamente tutti i maggiori istituti bancari hanno sviluppato l’applicazione proprietaria.

In questo panorama tecnologico troviamo anche chi non si separa mai dal suo terminale, e lo utilizza anche per i pagamenti offline, oltre che per gli acquisti online. Una particolare tecnologia (NFC) permette di abbinare allo smartphone la carta di credito. In questo modo, alla cassa del supermercato, anziché “strisciare” tale carta, l’utente potrà avvicinare il telefono al terminale POS dell’esercente in modalità Contactless per saldare il conto.

Lo smartphone per moltissime persone rappresenta anche un mezzo di lavoro. L’uomo e la donna in carriera oramai non possono più rinunciare ad una conference call. Ed ecco che applicazioni come Skype o Zoom sono diventate indispensabili per rimanere sempre in contatto, ma soprattutto per organizzare meeting online ovunque i manager moderni si possano trovare. Una comodità che fino a non molti anni fa era impensabile.

Gioco e intrattenimento multimediale: uno stretto connubio

Quello dell’aspetto ludico dello smartphone è stato uno dei primi ad essere preso in considerazione dall’utenza. Ancor prima di arrivare all’home banking o alle video conferenze infatti, si guardava al telefono come un modo per telefonare, giocare e intrattenersi nei momenti vuoti della giornata. Sugli store ufficiali dunque, ovvero Google Play per Android e App Store per iOS, troviamo un numero indefinito di giochi di ogni tipo.

Soparattutto, simulatori, di carte, quiz e casinò dove poter usufruire dei migliori bonus scommesse, sono solamente alcuni degli esempi possibili. E per i nostalgici degli anni ’80 e ’90, possiamo anche trovare moltissimi emulatori in grado di riprodurre i videogames dell’epoca: Commodore 64, Amiga, Atari e molti altri ancora. I nativi digitali sicuramente non li conosceranno, ma per i 40enni di oggi i retro games sono una tendenza.

Ovviamente intrattenimento non significa solamente giocare con lo smartphone, ma anche accedere ad una quantità inimmaginabile di contenuti in streaming. L’appassionato di serie TV non potrà non installare Netflix, così come l’audiofilo non potrà sottrarsi a Spotity: video e musica in qualsiasi momento, ovunque egli si possa trovare. Ma anche lo sportivo viene accontentato dalle nuove tecnologie.

Come non citare Sky Go, che oltre ai film e documentari propone moltissimi eventi sportivi, partite di calcio comprese, oppure Dazn con cui seguire la Serie A Tim, la Liga, l’Nfl e molto altro ancora. Anche per chi ama il rombo dei motori l’offerta è variegata, ma sicuramente l’applicazione ufficiale della Formula 1 merita una menzione, grazie ai moltissimi contenuti presenti: live broadcasting, informazioni sulle gare, sui circuiti e sui piloti, tutto a portata di click (o di tap).