Sardegna in estate: le bellezze della costa Smeralda

Negli ultimi anni anche le zone meno note della Sardegna hanno attirato numerosi turisti

Tra le bellezze dell’isola però sicuramente la Costa Smeralda spicca, sia per quanto riguarda le spiagge assolate, sia per ciò che concerne le possibilità di soggiorno. La costa Smeralda comprende numerose località in cui soggiornare, nei pressi delle quali è possibile ogni giorno visitare una nuova spiaggia, tra le più belle del Mediterraneo.

Come arrivare in Costa Smeralda

Trattandosi di una delle zone maggiormente turistiche della Sardegna, la Costa Smeralda è perfettamente collegata al continente. Attraverso l’aeroporto di Olbia in primis, meta prediletta dai turisti. Un buon modo per arrivare sull’isola è anche il traghetto; se la traversata è molto più lunga di un volo aereo, d’altro canto il traghetto ci consente di arrivare in Sardegna con la nostra automobile, mezzo di trasporto essenziale per spostarsi poi tra le diverse spiagge. Online è facile reperire informazioni circa la tratta Livorno Golfo Aranci con un elenco di traghetti per la Sardegna tra cui scegliere quello che fa maggiormente al proprio caso. Viaggiare in traghetto permette anche di abbattere i costi del noleggio auto una volta arrivati in loco: un proprio mezzo di trasporto è infatti un elemento fondamentale per una vacanza in Costa Smeralda.

Le località più note

Anche se ormai il turismo di massa ha raggiunto tutte le località della Costa Smeralda, anche le più piccole, sicuramente ci sono delle zone particolarmente ben note. Questo non solo a chi ci è stato: la notorietà di alcune località le ha rese ormai sinonimo di Costa Smeralda. Stiamo parlando ad esempio di Porto Rotondo, Porto Cervo, Golfo Aranci. La stessa Olbia è una cittadina di medie dimensioni, particolarmente nota a chiunque desideri andare in Sardegna, o ci sia già stato negli anni. Nei dintorni delle località sopra citate si estende la lunga Costa a nord est dell’isola, che ospita molteplici spiagge di estrema bellezza, ma non solo. Per chi volesse godersi queste zone anche da un punto di vista storico o naturalistico, l’offerta è decisamente ampia. Un antico villaggio nuragico ci racconta che qui l’uomo vive da millenni, impegnato nel tentativo di domare una natura selvaggia e bellissima.

Quanto andare in Costa Smeralda

La Sardegna offre l’opportunità di godere di un clima particolarmente mite; i primi bagni in mare si fanno a partire da maggio-giugno, per poi continuare fino a settembre-ottobre. In alcune annate particolarmente favorevoli il mese di novembre ha offerto giornate splendide, perfette per una nuotata o per una mattinata in spiaggia. Ovviamente per chi volesse godersi appieno il sole e il mare il periodo più adatto va dalla primavera inoltrata fino a metà settembre. Per il resto dell’anno il clima potrebbe non essere adatto per un bagno in mare, ma una bella giornata di sole sarà perfetta per visitare le varie località della Costa Smeralda. Se si intende invece fare un tour gastronomico della Sardegna, o visitare l’isola per ammirarne i resti storici o le oasi naturalistiche, allora si può decidere di partire in qualsiasi periodo dell’anno.