Roma si prepara a risplendere sotto il segno dell’Alta Moda. Il 5 e 6 luglio, la storica Villa Borghese diventa il palcoscenico naturale per Ensemble Atelier 2025, l’evento che celebra la tradizione sartoriale della Capitale, promosso dall’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, in collaborazione con la Regione Lazio.
Un appuntamento esclusivo che conferma Roma come culla della sartorialità italiana e vetrina per i maestri dell’eleganza senza tempo.
Franco Ciambella sfila con “Essenza”: un omaggio alla forma e all’autenticità
Tra i grandi protagonisti in passerella ci sarà Franco Ciambella, stilista originario di Civitavecchia, famoso per la sua cifra stilistica fatta di leggerezza onirica e raffinata sperimentazione. La sua nuova capsule collection, composta da 12 creazioni uniche, sarà presentata il 6 luglio alle 21 lungo viale delle Magnolie.
“Essenza” è un viaggio estetico che esplora la realtà immutabile delle cose. I capi, realizzati con tessuti preziosi e ricami 3D, raccontano una moda che è ricerca di purezza e armonia. “La precisione e non l’opulenza dell’Alta Moda”, spiega Ciambella.
Tessuti fluidi e forme evolute: la poetica di “Essenza”
Georgette, satin, crepe, mikado, duchesse e taffettà si alternano in un gioco alchemico di leggerezza e struttura. L’effetto? Una metamorfosi continua che fa apparire “altro” ciò che resta profondamente sé stesso.
“La forma si evolve dal saio per divenire altro, pur rimanendo sé stessa”, racconta lo stilista. Un’interpretazione della moda come linguaggio universale, eloquente e diretto, che parla al cuore e alla vista.
Ensemble Atelier 2025: i nomi dell’eccellenza sartoriale
La sfilata vedrà alternarsi sulla passerella sette atelier di prestigio, già protagonisti delle kermesse istituzionali romane: Camillo Bona, Luigi Borbone, Franco Ciambella, Antonio Martini, Nino Lettieri, Sabrina Persechino e Jamal Taslaq. Un evento che conferma il legame indissolubile tra Roma e l’arte sartoriale, tra tradizione e innovazione.
Con “Essenza”, Franco Ciambella rinnova il dialogo tra materia e forma, firmando un omaggio poetico alla moda come espressione autentica dell’essere.