Acqua in bottiglia, queste sono pericolose per chi ha problemi ai reni: occhio alla scelta

Acqua in bottiglia, ecco quali sono le diverse composizioni e quali sono pericolose per chi ha problemi ai reni: come non sbagliare la scelta.

Oggi in commercio si trovano diverse tipologie di acque, ognuna con una propria composizione, che è caratterizzata da più componenti. Di conseguenza è opportuno affermare che non tutte le acque sono uguali, ma soprattutto non hanno gli stessi effetti. Alcune possono causare anche dei malesseri a chi è affetto da determinate patologie. Chi ha problemi ai reni deve bere solo alcuni tipi di acque, alcune possono infatti causare alcune sintomatologie, non sempre facili da curare.

Bere fa sicuramente bene, e i medici e nutrizionisti consigliano di consumare almeno 2 litri d’acqua al giorno: una quantità moderata che è facile da raggiungere se solo si pensa che durante le 24 ore basta bere almeno 8 bicchieri d’acqua. Si possono preferire le acque naturali, o quelle effervescenti naturali, meglio limitare quelle con aggiunta di gas. Tuttavia chi ha patologie che coinvolgono i reni deve stare attento nella scelta e leggere con cura la composizione di ogni prodotto.

In primis occorre sfatare l’idea che scegliere un’acqua rispetto ad un’altra dipende dalla marca: il brand è sicuramente un fattore secondario e così anche il costo può non incidere sulla tipologia della bevanda. L’occhio dei consumatori deve essere rivolto soprattutto sulla composizione e bisogna tener conto della tipologia di minerali presenti e sul loro dosaggio: la quantità di  potassio, sodio, magnesio e simili di cui è composta non deve essere mai sottovaluta.

Le diverse tipologie di acque: composizioni e effetti collaterali

Le diverse tipologie di acque in vendita sono destinate a consumatori con esigenze individuali. Ad esempio chi pratica un’attività fisica intensa necessita di reintegrare determinati sali minerali che sono presenti in alcune acque. Diversamente chi soffre di pressione alta deve acquistare una bevanda che ha proprietà diuretiche.

acqua composizione di sali e minerali
Come acquistare l’acqua minerale-Mitindo.it

Coloro che invece hanno problemi di digestione è bene che utilizzino acque contenenti dei bicarbonati, mentre le donne in gravidanza e allattamento dovrebbero optare per acque ricche di calcio. Infine tutti coloro che hanno problemi ai reni, oltre ad attenersi alle cure e a tutti i consigli dispensati dal proprio medico, dovrebbero bere un acqua con con un residuo fisso, ossia sali minerali,  controllato. L’elemento citato non dovrebbe superare i  200 mg.

Tra le acque che rientrano in questa categoria la Smeraldina di Sardegna, ma anche la Sant’Anna, che è in vendita in tutti i supermercati. La scelta dell’acqua non deve essere mai casuale, va sempre letta l’etichetta che indica in modo dettagliato la composizione del prodotto. Un’acqua non è uguale ad un’altra, anzi ognuna ha una sua apposita specificità.

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