Con l’arrivo dell’estate, da giugno a settembre, la malva raggiunge il suo massimo splendore, rivelandosi una vera e propria pianta “passe-partout” per il benessere. Dolcemente fresca e mai stucchevole, questa preziosa erba è da sempre un pilastro della medicina tradizionale, conosciuta per le sue proprietà calmanti, curative e lenitive, adatte a tutte le età, dai bambini agli anziani.
Le straordinarie virtù della malva derivano dalle mucillagini presenti sia nei suoi fiori che nelle foglie. Questa sostanza le conferisce il ruolo di “pianta mediatrice”, capace di agire non bloccando, ma modulando e riportando l’equilibrio dove necessario. Per questo motivo, è particolarmente indicata per chi tende a somatizzare eccessivamente o per le persone ipersensibili.
Un rimedio naturale per molteplici disturbi
La malva è un vero toccasana per una vasta gamma di disturbi. È molto efficace in caso di tosse secca o mal di gola, grazie alla sua azione emolliente e protettiva sulle mucose. Allo stesso modo, offre sollievo in presenza di problemi gastrointestinali come gastrite o intestino irritabile, aiutando a lenire le infiammazioni.
Non solo per l’interno del corpo: la malva è un alleato prezioso anche per la pelle. È ideale per trattare arrossamenti, screpolature e sensibilità cutanea, fornendo un’azione calmante e riparatrice. Inoltre, in caso di cistite o piccoli bruciori, le sue proprietà lenitive possono contribuire a dare sollievo.
Dalle tisane alle ricette gourmet
La malva è protagonista indiscussa delle tisane, bevanda che ne esalta le proprietà calmanti e digestive. Tuttavia, la sua versatilità in cucina la rende un ingrediente interessante anche per ricette prelibate, conferendo un tocco delicato e benefici aggiuntivi ai piatti. Nella medicina tradizionale cinese, è addirittura considerata una delle piante più energizzanti, a testimonianza del suo valore intrinseco.