Se metti un nastrino o una targhetta sul bagaglio è un errore madornale: non immagini neanche quello che può succedere

Bagaglio: perché va evitato di mettere un nastrino o una targhetta su di esso. Cosa può comportare e quali rischi si corrono

Molti viaggiatori sono convinti che applicare un nastro colorato o una targhetta personalizzata sul proprio bagaglio sia un modo efficace per distinguerlo rapidamente tra decine o centinaia di valigie simili. Tuttavia, secondo gli esperti di sicurezza aeroportuale e di logistica del trasporto, questa pratica può esporre a rischi significativi.

In primo luogo, un segno distintivo troppo evidente sul bagaglio può attirare l’attenzione indesiderata di malintenzionati, facilitando furti o manomissioni. Il rischio aumenta soprattutto nei grandi scali internazionali, dove la mole di bagagli smarriti o scambiati è più alta. Inoltre, un nastrino o una targhetta troppo sporgente può rimanere impigliata nelle catene del nastro trasportatore o nei meccanismi di smistamento, causando danni alla valigia o addirittura la sua perdita.

Problemi operativi e di sicurezza negli aeroporti

Un ulteriore problema riguarda le procedure di controllo e smistamento dei bagagli. Gli addetti al carico e scarico spesso devono manipolare rapidamente le valigie in condizioni di scarsa visibilità e con tempi ristretti. Accessori esterni come nastrini o targhette possono rallentare queste operazioni, aumentando il rischio di errori e ritardi.

Perché non mettere nastrini o targhette sui bagagli
Problemi operativi e di sicurezza negli aeroporti – mitindo.it

Inoltre, le compagnie aeree e gli aeroporti dispongono di regolamenti specifici riguardo agli oggetti sporgenti sulle valigie. Nel caso di targhette rigide o nastri molto lunghi, può scattare il ritiro del bagaglio o l’obbligo di rimuovere tali elementi prima dell’imbarco, con conseguente disagio per il viaggiatore.

Le normative di sicurezza, soprattutto dopo l’inasprimento dei controlli post-pandemia, tendono a scoraggiare l’utilizzo di accessori non standard che possano compromettere la scansione e l’ispezione dei bagagli con i sistemi di sicurezza automatizzati.

Alternative sicure per riconoscere il proprio bagaglio

Per evitare questi rischi, gli esperti suggeriscono alcune soluzioni più efficaci e meno pericolose per identificare il proprio bagaglio, senza esporlo a potenziali danni o furti.

Un’opzione consigliata è l’uso di etichette interne personalizzate, inserite all’interno della valigia, con dati di contatto e informazioni utili per il ritrovamento in caso di smarrimento. Questo sistema evita ogni elemento esterno visibile, preservando la sicurezza e l’integrità del bagaglio.

Perché non mettere nastrini o targhette sui bagagli
Alternative sicure per riconoscere il proprio bagaglio – mitindo.it

In alternativa, si può optare per valigie con colori o fantasie distintive, oppure utilizzare copri valigie con stampe personalizzate, che non solo migliorano l’identificazione, ma proteggono anche il contenuto durante il trasporto.

Infine, è importante affidarsi a sistemi di tracciamento elettronico, come i tag GPS o le etichette intelligenti, che permettono di monitorare in tempo reale la posizione del bagaglio senza dover ricorrere a elementi esterni facilmente visibili e potenzialmente dannosi.

L’adozione di queste soluzioni tecnologiche sta crescendo rapidamente, anche grazie alla maggiore diffusione di smartphone e applicazioni dedicate, che rendono il viaggio più sicuro e meno stressante.

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