Il ritorno del bob anni ’90: il taglio di capelli della primavera/estate 2025

La primavera/estate 2025 vede protagonista un taglio che ha spopolato un bel po' di anni fa

La moda capelli della primavera/estate 2025 segna il grande ritorno di un taglio che, sebbene non abbia mai abbandonato del tutto i saloni, si impone ora con prepotenza come il protagonista assoluto: il bob anni ’90. Un vero e proprio evergreen, apprezzato per il suo fascino senza tempo, la sua praticità e la facilità di gestione, caratteristiche che lo rendono irresistibile.

Questo taglio iconico sta letteralmente spopolando, divenendo il più gettonato sulle passerelle, il preferito dalle star e il più richiesto nei saloni di bellezza. Ma cosa rende il bob anni ’90 così speciale e perché sta vivendo una seconda, gloriosa giovinezza?

Quando si parla di bob anni ’90, ci si riferisce a una reinterpretazione moderna di questo taglio classico. Che sia in versione corta o media, con una riga laterale profonda o centrale, il suo punto di forza è la capacità di donare un aspetto particolarmente sofisticato e chic. La lunghezza ideale per questo bob non deve superare la linea della mandibola, enfatizzando così i lineamenti del viso e conferendo un’allure raffinata.

La sua grande versatilità è un altro elemento chiave del suo successo. Il bob anni ’90 si presta a infinite personalizzazioni: può essere portato liscio e sleek per un effetto ultra-glam, oppure leggermente mosso per un look più sbarazzino e naturale. Si adatta a diverse tipologie di capello e forme del viso, garantendo a tutte un fascino unico e inconfondibile.

Un altro vantaggio non indifferente di questo taglio è la sua bassa manutenzione. A differenza di acconciature più elaborate, il bob anni ’90 richiede pochi accorgimenti per apparire sempre impeccabile. Questa praticità lo rende perfetto per chi desidera un look curato senza dover dedicare troppo tempo alla messa in piega.