Foulard Parade: a Courmayeur la moda racconta le Alpi con la mostra “Foulard delle montagne”

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Da sempre icona di stile, il foulard e? al centro di una mostra che celebra la montagna: dal 1° luglio al 3 settembre Courmayeur propone un viaggio nel tempo che attraversa la storia della moda dagli anni ‘20 ad oggi

In vetrina, il mito delle Alpi illustrato attraverso le grandi firme storiche e contemporanee, da Chanel a Lola Paltinger, in 70 carre? provenienti dal Museo Nazionale della Montagna di Torino. L’occasione per acquistare il Foulard Monte Bianco, in edizione limitata, appositamente realizzato.

Courmayeur, 17 maggio 2017 Il foulard: un accessorio iconico, indossato anche da celebrita? come Jackie Kennedy, Audrey Hepburn e Grace Kelly, dive di Hollywood e personalita? del jet set internazionale. Courmayeur lo celebra ospitando nel cuore del paese, alla Maserati Mountain Lounge nei locali del Museo Transfrontaliero, la mostra “Foulard delle montagne”. A cura del Museo Nazionale della Montagna di Torino, l’esposizione e? completamente realizzata con pezzi appartenenti alle sue collezioni e sara? visitabile dal 1° luglio al 3 settembre. Un originale veicolo per un nuovo approccio all’iconografia della montagna attraverso questo emblema di stile ed eleganza.

In mostra, 70 foulard a tema montano: un viaggio nella storia di questo accessorio e, parallelamente, dell’immaginario legato alle Alpi, una destinazione inizialmente elitaria – pensiamo alle villeggiature delle teste coronate e dell’alta borghesia – e piu? tardi, piu? accessibile. I piu? antichi appartengono agli anni Venti e Trenta del Novecento, ma non mancano carre? degli anni Duemila. In esposizione si possono ammirare le creazioni di grandi firme della moda: da Chanel a Herme?s, Prada, Givenchy, Gucci, Ce?line, Krizia, Ralph Lauren, Escada, Gabrielli, AAllard e Bogner. A queste si affiancano le griffe contemporanee, tra le quali E?toile de Marie, Casali 71, Lola Paltinger, Milleneufcentquatrevingtquatre e Charlotte Hudders che si distinguono per la loro iconografia originale ispirata all’arte moderna. Numerosi i pezzi dedicati nel corso degli anni

alle Olimpiadi invernali come quello realizzato da Stoffelo per i Giochi di St. Moritz del 1948, o da Cattaneo Cravatte per i piu? recenti di Torino 2006, passando per le Olimpiadi di Oslo del ’52. Un viaggio affascinante per raccontare attraverso la moda i costumi dell’epoca, il modo di vivere la montagna e il paesaggio. Dagli albori dello sci alpino rappresentato da un foulard in seta datato 1920, fino alle cime stilizzate di Slavka Kolesar disegnato per Etoile de Marie nel 2015.

Per celebrare una location d’eccezione come Courmayeur e? stato appositamente realizzato da Maurizio Rivetti per Cattaneo Cravatte su commissione del Museomontagna il Foulard Monte Bianco, in edizione limitata, acquistabile durante l’esposizione.