Kevin Spacey, accusato di molestie dall’attore Anthony Rapp, fa coming out

In un lungo tweet Kevin Spacey risponde prontamente alle accuse fatte dall’attore Anthony Rapp di averlo molestato sessualmente nel 1986

Anthony Rapp in un’intervista rilasciata a Buzzfeed News, Rapp ha spiegato come, dopo aver conosciuto Spacey, fosse stato invitato a un party a casa sua, ma annoiandosi essendo l’unico ragazzino (all’epoca dei fatti Rapp aveva 14 anni) si mise nella camera di Spacey a guardare la tv. Quando il party terminò e gli invitati andarono via Spacey andò in camera sua e tentò un approccio sessuale con lui. Quell’episodio Rapp lo raccontò solo ad amici e parenti, ma scosso dalla bufera mediatica del caso Weinstein, ha ora deciso di raccontarlo anche ai media.

In merito a questo fatto, la risposta di Spacey non si è fatta attendere ed è arrivata tramite twitter in cui ha scritto: “Ho molto rispetto e ammirazione per Anthony Rapp come attore. Mi ha fatto orrore sentire la sua storia. Sinceramente non ricordo quell’episodio che risale a più di 30 anni fa e che è frutto di un comportamento inappropriato legato ai fumi dell’alcol. Ma se mi sono comportato come lui dice, gli faccio le mie più sincere scuse (…) Questa storia mi stimola a raccontare di più sulla mia persona. Nella mia vita ho avuto relazioni sia con donne sia con uomini. Ho amato e avuto incontri romantici con diversi uomini nel corso della mia vita e ora ho deciso di vivere da uomo gay. Voglio affrontare la cosa onestamente e apertamente (…)”.