La Neknomination è quel fenomeno assurdo che sta facendo il giro del mondo e sta coinvolgendo tantissimi giovani. Consiste nel riprendersi mentre si beve birra o qualsiasi altra bevanda alcolica, postare il video sui social network e taggare tre persone che sono costrette a bere a loro volta e a nominare altre tre persone. Chi non accetta la sfida deve pagare una cassa di birra a chi lo ha nominato. Finalmente però qualcuno ha avuto il coraggio di rompere questa catena. Carlo Alberto Spilotri, studente di Giurisprudenza a Torino, non ha accettato la sfida che gli era stata lanciata da un amico che aveva bevuto tutto d’un fiato un bicchiere di vino rosso, o meglio, l’ha accettata a modo suo. Infatti il ragazzo ha bevuto sì, ma un bicchiere di aranciata, e ha dichiarato: “Ringrazio per la nomination, e vorrei dire che il fare un video della bevuta, con l’alcolico da bere a goccia, é una grandissima stronz… Quindi ripigliatevi, alla salute“. Questo gioco potrebbe anche essere simpatico, ma se preso con un minimo di responsabilità, molti giovani non riescono infatti a rendersi conto di quanto possa essere pericoloso, ha già fatto molti morti all’estero. Ecco il video del giovane che ha avuto il coraggio di rompere la catena della Neknomination.